BRUXELLES - "Turismo e territorio: un viaggio sostenibile tra storia, cultura e sfide ambientali". È questo il tema di un incontro che si terrà il 18 febbraio a Bruxelles (sala 01C051 del Parlamento Europeo) e che illustrerà alcune iniziative per valorizzare il patrimonio storico e identitario di alcune aree della Puglia centrale, come la Valle d’Itria e l’Alto Salento.
L’iniziativa è organizzata dall’europarlamentare del gruppo ‘The Left’ Valentina Palmisano e sarà un momento di confronto con alcune realtà da tempo impegnati nella valorizzazione di luoghi divenuti mete turistiche di assoluta rilevanza internazionale. Tra questi la città di Ostuni e l’intera Valle d’Itria.
L’incontro vedrà la partecipazione di Pasquale Ciurleo, presidente nazionale Epli (Ente Pro Loco Italiane), e di una serie di esperti in campo storico, culturale, paesaggistico e analisi dei flussi turistici: Domenico Greco, Michele Piccirillo, Ilaria Pecoraro e Gianfranco Ciola.
Per meglio rispondere alle richieste di un turismo accessibile e sostenibile, orientato alla fruizione di beni e di paesaggi che coniughino cultura e rispetto dell’ambiente, sono in atto alcune iniziative di valorizzazione del territorio strettamente legate alla storia millenaria delle aree della Valle d’Itria e dell’Alto Salento. Toccata dalla via Traiana, la strada consolare inserita con l’Appia nella lista dei siti patrimonio mondiale dell’Unesco, divenuta nel Medioevo via Francigena, assume un valore importante anche per Ostuni e le altre realtà limitrofe hanno accolto da sempre viaggiatori, pellegrini e mercanti. Ai cammini religiosi già noti, che documentano questa straordinaria realtà storica, si vuole aggiungere come naturale appendice la via Micaelica. Ci sarà anche un focus sugli antichi "Rosoni di Puglia". Forme diverse che si integrano in un’offerta turistica tra storia, cultura e devozione. All’interno di questo contesto storico si inseriscono anche i temi del paesaggio e dell’ambiente. Altri illustri relatori interverranno su come l’area della Piana dei Millenari, che da Polignano di estende fino a Carovigno, prova a tutelare questa zona di assoluto pregio davanti all’avanzata della xylella.
L’evento promosso dal gruppo "The Left" può rappresentare un’importante occasione per la costituzione di quelle reti e di quei patti di collaborazione destinati a garantire il successo dell’iniziativa, attraverso la collaborazione con un partenariato quanto più possibile ampio capace di rafforzare la posizione della Valle d’Itria e dell’Alto Salento a livello internazionale.
0 Commenti