OSTUNI (BR) - Si è conclusa positivamente la conferenza dei servizi per l'adeguamento del Piano Regolatore Generale del Comune di Ostuni al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). L'incontro, articolato in una serie di momenti di co-pianificazione, ha visto la partecipazione attiva del Comune di Ostuni, della Regione Puglia e del Ministero dei Beni Culturali.
"I lavori sono stati molto intensi e proficui" ha dichiarato l'assessora all'urbanistica Francesca Pace, sottolineando l'importanza del percorso intrapreso per orientare la normativa generale del PPTR al contesto territoriale e paesaggistico di Ostuni.
"Abbiamo arricchito il piano con una serie di elementi conoscitivi -prosegue Pace- che spaziano dalle aree archeologiche agli aspetti geo-morfologici, fino alle segnalazioni storiche, architettoniche e culturali. Un approfondimento dettagliato ha riguardato sia la città consolidata che il più ampio territorio rurale, con tutte le sue connotazioni paesaggistiche".
"L'obiettivo raggiunto" dichiara il sindaco Angelo Pomes "rappresenta un passo fondamentale per Ostuni, consentendo di disporre di uno strumento urbanistico finalmente adeguato al contesto locale e non più di carattere generale. Si tratta di un traguardo importante verso il rinnovamento della pianificazione urbanistica della nostra città".
"Portiamo a termine" dichiara il vicesindaco e assessore all’Ambiente Giuseppe Tanzarella "il lavoro di adeguamento del nostro piano regolatore al sovraordinato strumento paesaggistico che, rendendo maggiormente rispondenti le previsioni di quest'ultimo alla scala locale, realizza l'obiettivo di tutelare il paesaggio consentendo, allo stesso tempo, una lettura ed un'attuazione dello strumento urbanistico più chiara e concreta. È stato un duro lavoro, ma ne è valsa la pena".
Con l'adeguamento del Piano Regolatore Generale al Piano Paesaggistico Regionale, Ostuni compie un significativo avanzamento nel percorso di tutela e valorizzazione del proprio patrimonio paesaggistico e culturale, ponendo le basi per uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell'identità del territorio.
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