OSTUNI (BR) - In ogni epopea o fiaba, l’eroe, nel suo viaggio iniziatico, deve superare tre prove. Sarà così anche per Vittorio Brandi alla terza Olimpiade da tedoforo. Infatti, dopo le edizioni dei Giochi di Londra 2012 e di Pyeongh Chang 2018, l’ostunese porterà la fiaccola olimpica in occasione di Milano-Cortina 2026. Una sorta di record che Brandi ha voluto immortale con un tatuaggio all’interno dell’avambraccio sinistro, raffigurante i cinque cerchi olimpici sopra il numero tre a caratteri romani.
L’ufficialità della partecipazione è arrivata il 25 agosto, giorno di inizio dei festeggiamenti di Sant’Oronzo, il patrono della Città Bianca.
Vittorio si è ormai trasformato in una sorta di ambasciatore degli ideali e dei valori dell’olimpismo, trasformandoli in una filosofia di vita: lo sport come diritto umano e strumento educativo per la pace, l'amicizia e la cooperazione internazionale, incoraggiando il fair play e l'inclusione sociale.
Il conto alla rovescia del viaggio della fiaccola olimpica è iniziato. Si partirà il 6 dicembre da Roma per poi toccare le 110 Province italiane. In Puglia Bari, Taranto e Lecce saranno i punti di riferimento. Per conoscere meglio i dettagli di questa ennesima avventura basterà seguire su Facebook la pagina "La Fiaccola del cuore".
0 Commenti